di Antonietta Basile
Economia. Argomento sempre d’attualità e che ci riguarda da vicino. Quando se ne parla sentiamo parole come: mercato, finanza, borsa, titoli, inflazione, deficit, Pil, Spread ecc. ecc.
Parole che possono spaventare ma solo perché anche se le sentiamo quanti le conoscono veramente? Quanti sanno in cosa consistono, come funzionano e tutto ciò che li riguarda? Pochi. Chi invece conosce bene questi termini sono coloro che li studiano e che ci hanno a che fare per professione, ovvero, gli economisti. Ma c’è da fidarsi? Quanti di voi ascoltandoli hanno l’impressione che anche loro vivano un pò fuori dal mondo? Se gli chiediamo qualcosa sull’andamento generale della situazione potrebbero parlare per ore, ma, cosa ne sanno della vita vera? E poi, siamo certi che ne sanno solo loro? Ho l’impressione che questo “mondo” abbia subito una divisione in cui da un lato ci sono gli esperti e dall’altro ci siamo noi.
E questi “mondi” se ne stanno lì ogni uno per conto proprio, come se fossero a se stanti. Cosa ne sappiamo noi di economia? Dipende; dipende a quale dei due “mondi” ci riferiamo. Se ci riferiamo a quello degli “esperti” poco e niente. Ma, se ci riferiamo a quello vero, beh tanto! Tanto perché è quello che viviamo quotidianamente. Ogni volta che facciamo la spesa, paghiamo una bolletta, paghiamo l’affitto, quando facciamo i salti mortali per arrivare a fine mese è economia. E sfido uno qualunque di questi economisti prezzolati, magari anche con Nobel a fare lo stesso. Vorrei proprio vede uno di loro a vivere e fare i conti con uno stipendio da impiegato (quando c’è). In questo non hanno nulla da insegnarci, anzi, semmai il contrario.
Qual è il problema? Che questi mondi si influenzano a vicenda ma non comunicano ne interagiscono tra loro. Forse non lo fanno abbastanza oppure non lo fanno in modo funzionale; la cosa certa è che c’è qualcosa che non va.
Ma cos’è l’economia? Considerandola da un punto di vista più ampio, Equilibrio! Come tutto ciò che esiste.
Perché da anni ci troviamo a vivere una situazione sempre più disastrosa? Perché c’è squilibrio! Ci sono pochissimi super ricchi e moltissimi poveri, che non sono solo quelli che non hanno niente ma anche chi lavora. Da anni il potere di acquisto è diminuito sempre più rendendo poveri anche quelli che hanno un reddito, che sia da lavoro o attività. Potrà sembrare semplicistico ma, molto spesso le cose sono semplici, siamo noi a complicarle. È l’unica causa? No, ci sono anche altri motivi.
L’economia è Rispetto! Rispetto della vita in tutte le sue forme e di tutto ciò che esiste.
L’economia è Etica, collaborazione, cooperazione. È arte e cultura, salute, sanità, istruzione, trasporti, ambiente, servizi, alimentazione, svago e divertimento, produzione, commercio ecc. ecc. L’economia sono le nostre capacità e competenze, la nostra inventiva e creatività, le nostre attività. L’economia siamo noi.